Home Comunicati stampa Stralciata dalla finanziaria regionale la modifica alla legge sull'editoria, soddisfatte Fnsi e...

Stralciata dalla finanziaria regionale la modifica alla legge sull'editoria, soddisfatte Fnsi e Asva

115

«Ora si faccia un passo in avanti verso una nuova legge di rilancio dell’informazione locale»

«La decisione di stralciare dalla legge finanziaria della Valle d’Aosta la modifica alla normativa sull’editoria è un segnale di buon senso che apre una prospettiva interessante di riforma del settore». Lo affermano, in una nota, Raffaele Lorusso, segretario generale della Fnsi, e Benoît Girod, presidente dell’Associazione Stampa Valdostana.

«L’ipotesi di “manutenzione normativa” contenuta nella prima versione del disegno di legge – proseguono Lorusso e Girod – oltre a non essere pienamente coerente con le indicazioni dell’Autorità garante della concorrenza, sarebbe stato un pericoloso e inutile arretramento rispetto al principio della tutela del lavoro giornalistico. L’intenzione iniziale, fortunatamente abbandonata, era di sopprimere, tra i requisiti che gli editori devono possedere per accedere ai contributi, l’applicazione a tutto il personale giornalistico dipendente dei contratti nazionali di lavoro sottoscritti dalla Federazione nazionale della stampa italiana».

«In un panorama editoriale valdostano in un cui si registra un crescendo di crisi aziendali, di inadempienze contributive e di inosservanze delle più elementari regole contrattuali, di tutto c’era bisogno fuorché di una norma regionale che indebolisse le tutele dei lavoratori dell’informazione. Il “passo indietro” sulla finanziaria deve ora diventare un “passo in avanti” verso una nuova legge di rilancio dell’informazione locale che non si limiti al sostegno dell’esistente ma che possa stimolare processi di vero riposizionamento tecnologico, favorire nuovi significativi investimenti, garantire il pluralismo e tutelare il lavoro giornalistico contrattualizzato a garanzia di un’offerta informativa di qualità. Come già evidenziato nel corso della positiva audizione davanti alla seconda commissione del Consiglio Valle, alla presenza della gran parte dei capigruppo, Associazione Stampa Valdostana e Fnsi sono interessate e disponibili ad avviare subito un percorso di confronto su questi temi».

Articolo precedenteLunedì 13 giugno l'assemblea dell'Asva con il segretario Lorusso
Articolo successivo«Certi giornalisti andrebbero abbattuti». È bufera sul coordinatore dei giovani della Stella Alpina