Per la Mutua nazionale Casagit Salute, evoluzione della Cassa di assistenza sanitaria dei giornalisti italiani, l’emergenza Covid-19 è una sfida che impone di rilanciare la vicinanza alla nostra popolazione di assistite e assistiti. Per iscritte e iscritti che dovessero vivere l’esperienza di ammalarsi a seguito di un contagio con il nuovo coronavirus, il consiglio di amministrazione della Casagit Salute ha approvato all’unanimità una specifica copertura che si aggiunge a quelle tradizionali e senza richiesta di alcun contributo aggiuntivo.
Dal 1° marzo e fino al 31 dicembre 2020, quindi anche retroattivamente, è attiva la copertura Covid-19. Prevede un sostegno economico di 50 euro al giorno, fino a un massimo di 30 giorni, a seguito di un ricovero in strutture pubbliche individuate per il trattamento della malattia. Entro lo stesso limite di giorni l’indennità verrà corrisposta anche quando, secondo le prescrizioni mediche e dopo il ricovero, si rendesse necessaria una convalescenza o un periodo di isolamento domiciliare.
La copertura Covid-19 vale per tutti, compresi i famigliari e quanti abbiano aderito ai diversi profili di Casagit Salute. «Queste garanzie vogliono offrire un sostegno economico per il danno biologico e per i disagi conseguenti allo stato di malattia, senza dover presentare altre documentazioni se non quelle ospedaliere» spiega il presidente della Casagit Salute, Daniele Cerrato.
Inoltre, il cda ha prorogato al prossimo 30 giugno i termini di presentazione delle pratiche relative all’ultimo trimestre del 2019, quindi i documenti giustificativi di spesa riferiti a prestazioni effettuate tra ottobre e dicembre dello scorso anno. Prorogati anche al 31 maggio tutti i pagamenti dovuti dai soci a qualsiasi titolo, ad esempio quelli dei soci volontari e quelli per i famigliari.