In un periodo in cui delegittimare i professionisti dell’informazione e chi si impegna, a tutti i livelli, nel sindacato sembra diventato uno sport popolare, molto diffuso tra chi governa, una contestazione disciplinare a un rappresentante sindacale fa ancora più male. Per questo, l’Associazione Stampa Valdostana si associa al coro solidale verso il cdr e la redazione del Tirreno, assistita dall’Associazione Stampa Toscana, dopo che nella dura vertenza che la oppone all’azienda si è aggiunto il comportamento antisindacale dell’azienda, che ha colpito un componente del cdr con una contestazione disciplinare.
Attaccare e mettere in discussione le regole della rappresentanza sindacale, condivise da tutti e garantite dalla Costituzione, significa attaccare e mettere in discussione tutta la categoria dei giornalisti. I giornalisti e il personale del Tirreno non sono soli.








