In riferimento alla nota dell’Asva a commento della question time del nostro gruppo, discussa in Consiglio regionale la scorsa settimana, riguardante le sponsorizzazioni della Cva e il recente invito a cena “À table avec Cva”, si precisa di non aver né pensato né inteso esprimere “una valutazione molto bassa della professionalità dei giornalisti”.
A differenza della Cva (il presidente Renzo Testolin in risposta alla question ha infatti letto in aula una sua nota) non riteniamo affatto i giornalisti valdostani degli “stakeholders” della società, ma dei professionisti il cui obiettivo è fare informazione libera e plurale. Evidentemente altri la pensano diversamente e vi considerano, appunto, degli stakeholders: segno che la loro opinione nei vostri confronti è sicuramente più bassa della nostra e che la nostra preoccupazione non era infondata.
Vale la pena forse di riportare la definizione del termine stakeholder, dall’enciclopedia Treccani: “Soggetti, individui, organizzazioni attivamente coinvolti in una iniziativa economica, il cui interesse è negativamente o positivamente influenzato dal risultato dell’esecuzione, o dall’andamento, dell’iniziativa e la cui azione o reazione a sua volta influenza le fasi o il completamento di un progetto…”. Portatori di interesse quindi? Proprio no.
Con stima e rispetto per il vostro lavoro
Chiara Minelli